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Rispettiamo il nostro fisico
di Fabio Bortoloni, 26/02/2008

Umberto Tombolini, Marco Zuena e Antonella Malgrande (foto di Patrizia De Castro)

Umberto Tombolini, Marco Zuena e Antonella Malgrande (foto di Patrizia De Castro)

I giorni precedenti alla 34a edizione della Roma Ostia ero davvero molto preoccupato, la febbre il venerdì notte era salita sopra i 39 e anche il sabato non mi ha mai mollato, temevo di non poter correre.

La mattina della gara mi sono svegliato molto debole e con la febbre abbastanza alta anche se non ho voluto misurala per paura che oltre che fisicamente crollassi anche psicologicamente.

Un’aspirina e via verso il luogo della partenza.

Ho affrontato questa corsa con grande forza di volontà, ma il mio fisico aveva bisogno di riposo, di cure.

Dopo soli 3 Km ho subito capito che non sarebbe stato facile arrivare alla fine, ho vissuto momenti davvero difficili, al 10° km mi sono accorto che i volti delle persone erano distorti e che la mia corsa non era fluida, inciampavo a qualunque misero ostacolo mi si presentava davanti.

Nel continuare a correre ho incrociato lo sguardo di una addetta al presidio medico che mi ha fissato negli occhi per tutto il tempo che questi hanno potuto farlo, il mio problema era tremendamente visibile, ma ho continuato, non so come ma sono arrivato al 20° km dove ho incontrato lo sguardo di Aleksandra Kozak (ho fatto fatica a riconoscerla e non ricordo neanche se l’ho salutata).

Lei mi aveva vivamente consigliato di non partire.

Grazie per averci almeno provato.

Ho raggiunto il traguardo, ma cosa mi resta di questa corsa??? Soltando 2 ore di sofferenze, oltre 40 di febbre nella notte successiva alla gara e il nulla.

La corsa deve essere piacere, quello che si vive durante i Km percorsi deve essere un ricordo sempre vivo e piacevole.

Ho scritto queste righe, per far riflettere tutti coloro che un giorno decidano di affrontare i Km di una corsa pur sapendo di star male.

Rispettiamo il nostro fisico quando ci chiede riposo o cure, soltanto così riceveremo da lui la giusta forza nel momento del bisogno.

Chiudo complimentandomi con la società per la splendida organizzazione prima, durante e dopo la corsa e per il raggiungimento del 2° posto nella speciale classifica per società.


Fabio Bortoloni (foto di Giuseppe Coccia)

Fabio Bortoloni (foto di Giuseppe Coccia)

Gara: Roma Ostia Half Marathon (24/02/2008)

SCHEDA GARA



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