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Dedicato a… (terzo anno)
di Patrizia De Castro, 26/01/2010

Salvatore Quattropani (foto di Patrizia De Castro)

Salvatore Quattropani (foto di Patrizia De Castro)

È sempre un’immagine che mi incanta e commuove il Tevere da Ponte Milvio a quest’ora di mattina… la mattina di una gelida domenica di gennaio in cui, ancora una volta, questa strada invece di percorrerla di corsa, la vivo in bici in quest’aria tersa…

Sembra che il tempo si sia fermato in questo silenzio che a breve diverrà rombo di piedi che calpestano l’asfalto … ancora una volta i miei piedi ci saranno … ma solo per correre di qua e di là da Ponte Milvio per dipingere con le foto ciò che questa gara rappresenta per me…

«…Ora dobbiamo andare dai! Mancano ancora due km allo Stadio Paolo Rosi, siedi sull’asta della bici, pedalo io!»
Lo so che in genere tra noi è stato il contrario, io sull’asta e tu a pedalare… ricordo di aver sempre invidiato la tua capacità di salire sulla bici al volo… le facevi prendere velocità con un piede sul pedale e l’altro a dare la spinta e poi in sella al volo…

Cribbio! che freddo che fa a quest’ora… i guanti Orange di Franco Valerio non bastano a non farmi gelare le dita e cambio le marce con una certa difficoltà.
Eccoci arrivati, facciamo il giro da dietro così non devo accollarmi la bici per tutti quei gradini dell’ingresso principale dello stadio, da dietro possiamo arrivare pedalando fino al gazebo.
Quanta caccio di gente c’è … il gazebo pullula di vita ed attività… (è bello vederti sorridere intimidito dalla mia “popolarità” mentre saluto e bacio) … Salvatore è già lì che ci aspetta…

Sono grata a Salvatore, perché non c’è bisogno di dirsi nulla … lo sa che tu sei li con noi e lo capisce da se che per me il momento della consegna della mia bandana cretese è un rito… distaccarmene è quasi come tradirla, ma so che è in buone mani… nelle mani di una persona che mi fa sentire sempre “a casa” …

Fra “Foto Panini Orange”, baci, abbracci e Foto di Gruppo con “Forza gridate: Piinooo – Piinooo, così arriva e vi libero!” … (quanto dovete odiarmi quando vi faccio aspettare al freddo per immortalare quanti più Orange possibili!) sono già le 9:35…
Su! dobbiamo andare… due km in leggera salita fino a Ponte Milvio per una “mancata atleta” come me … mi occorrono almeno 20 minuti, per arrivare, parcheggiare la bici e decidere bene dove mettermi….
…ma arriva Maurizio Bellacosa tutto trafelato e mi dice che ci sono Franco Fava e la Sorella di Miguel da immortalare … mollo la bici ad Ale Vulterini e non mi viene neanche mezza parola in spagnolo per abbozzare un saluto decente a Elvira Sanchez … una stretta di mano e un po’ di scatti dopo … e ri-inforco la bici … ed ecco che arriva il gruppo “Isokinetic” al gran completo… Daniele, Maurizio e Valentina… che gioia vedervi … che tristezza non poter correre con voi ... Vi voglio un gran bene ragazzi!

Andiamo! Stavolta inforco la bici davvero, sali sull’asta e pedalo di buona lena…
A te è sempre piaciuta molto Roma … sei lì che la guardi come un bimbo guarda lo zucchero filato… senza nulla chiedere ma assaporandola lentamente quando ti viene regalata! …
Marco (mio marito) è già li su Ponte Milvio che ci aspetta… passo a lui la bici ed andiamo ad esplorare il percorso che Rinaldo Ceccotti mi ha avvertito essere stato modificato quest’anno … un vero peccato rinunciare alla pista ciclabile, il lungotevere non è il massimo… e poi di corsa torniamo di là in attesa della partenza…

Quest’anno la “partenza ad onde” ci toglie la bellezza del vedere arrivare e sentirsi totalmente travolti dal fiume di gente e di colori … arrivano a gruppi quasi ordinati gli atleti, ma sono sempre tanti…. Mi “accartoccio” addosso ad un cespuglio e mi godo la gara da dietro il mio obbiettivo…

Eccolo Salvatore… guarda sta arrivando! Eccolo che si sbraccia ed indica la bandana… lo fa per te!
E mentre io sparo i miei fotogrammi in sequenza tu sei li appoggiato al muretto che ti sistemi i capelli quasi che le foto le facessi a te… sei sempre stato un po’ vanitoso, sempre attento nel vestirti, sempre elegante nel portamento … mi guardi e mi chiedi se hai sistemato bene il cappello… alzo il pollice in segno di approvazione e tu sorridi soddisfatto.

Passate tutte le onde di atleti, corriamo di là da Ponte Milvio… in tempo in tempo per immortalare il gruppetto dei primi… (ora però siediti, non puoi stare tutto questo tempo in piedi!). La partenza ad onde ovviamente fa si che non ci sia quello sfilacciamento dell’anno scorso… i gruppi rimangono e diventa più difficile isolare i soggetti… sono costretta a fare foto a “gruppi” anche qui …

Mi finisce anche la seconda schedina HD quella da 8 Gb (ciò vuol dire che mi sto avvicinando ai 3000 scatti!)… faccio il cambio velocemente sperando che nel frattempo non passi proprio un Orange… stavolta mi sa che batto il “record” di scatti in una sola gara ed Alessio Gigli, temo, domattina si presenterà al mio studio con il bazuka…. Chiedo venia Alessio… sono di scatto “facile” lo sai!!!

Ecco, nel mucchio arriva Salvatore … taglia la curva stretta e non mi vede.. urlo “Salvatore” si gira alza il braccio e la bandana sventola e … guarda te… mi accorgo che c’è anche Marco sulla bici che si è fermato ed anche lui guarda te… mi giro anch’io … ed il mondo si ferma nell’istante esatto in cui i tuoi lacrimoni incontenibili disegnano una curva intorno al sorrisone pudico di uomo timido… in questo “triangolo perfetto” tu sei al centro … fuori e dentro di noi… come in un film tutto è fermo su questo fotogramma … come nel gioco “un due tre stella”, gli atleti intorno sono statue di cera ed aspettano che io schiacci “play” …. Lo faccio, prima che anche i miei occhi si inumidiscano…
… che la gara riprenda… 258 Orange si aspettano di essere immortalati da me… non li deluderò!

Passata anche l’ultima canotta Orange abbasso lo scudo che a volta diventa la Nikon per me e
mi accorgo che mi guardi con gli occhi ancora un po’ umidi… sono umidi anche i miei… questo l’ho imparato bene da te… la capacità di commuoversi quando il genere umano ci dona emozioni… la capacità di emozionarsi ogni volta…
Mi guardi e sorridi, con i tuoi occhioni da bimbo che scopre il mondo ogni giorno e ne rimane estasiato…
Mi guardi e dici: «Bella gara!»
Ti guardo e dico: «Si! … Bella gara, Papà!»



(foto di Patrizia De Castro)

(foto di Patrizia De Castro)

Gara: La Corsa di Miguel (24/01/2010)

SCHEDA GARA



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