Andrò in controtendenza e me ne prendo la responsabilità.

Ma mentre noi eravamo a vincere il premio come i più numerosi alla Corsa di Miguel, c’era un manipolo di scapestrati che si era diretto in Ciociaria a difendere il nostro Orange. Un'altra banda di intrepidi era invece, per lo stesso scopo, in Toscana.

Non tutti sanno che il 25 gennaio si è corso il Winter Trail a Veroli, provincia di Frosinone.
Non tutti sanno che lo stesso giorno a Castiglion Fiorentino si è corsa la Ronda Ghibellina. Altro trail massacrante.

I nostri bravi atleti hanno fatto un bel po’ di strada e si sono ritrovati in mattinata tra i boschi a sfidare il tempo rigido.
Non so quanti dei nuovi membri di Podistica abbiano corso un “trail”, credo molti. Per quelli che non lo hanno fatto, la miglior definizione che possiamo darne è “timorosi astenersi” per citare il nome di un gruppo sportivo.
Seriamente. Correre un' intera gara di trail da 20 km o addirittura 44 km richiede un impegno e una forza notevole. Arrivare è già un gran risultato, piazzarsi tra i primi dieci, poi, è qualcosa da incorniciare e ammirare, per ore e ore giorni e giorni. Qualcosa da raccontare ai nipotini tra quarant’anni.
Si tratta di sentieri scoscesi e infangati, dirupi, rami d’albero di traverso, sulla strada, buche e sassi ovunque. Certo, niente anaconda, boa, coccodrilli e belve feroci, ma se si perde la strada si può anche incontrare qualche cane randagio con pessime intenzioni.
Quindi, a corredo di queste foto, lasciatemi battezzare gli immortalati: la FORZA SCELTA di Podistica.
Complimenti!