home page   podistica   triathlon   trail   ciclismo   criterium   società   notizie   solidarietà   fototeca   videoteca   fidal   links   area riservata   contatti 
Podistica Solidarietà su FacebookPodistica Solidarietà su TwitterPodistica Solidarietà su InstagramPodistica Solidarietà su YouTube

archivio Gare Fittizie


calendario Gare Fittizie


notizie gare podistiche


archivio gare podistiche


calendario gare su strada


calendario gare atletica leggera


calendario gare in regione


calendario gare all'estero


11 consigli per la maratona


archivio notizie

Uno, due, tre... Ventuno!
di Germana Bartolucci, 03/11/2013

Sorrisi prima della mangiata di salsicce e del P.B. (Personal Beer!!!)

Sorrisi prima della mangiata di salsicce e del P.B. (Personal Beer!!!)

Era una di quelle mattine, alla vigilia della mezza del Lago di Vico, dove la nebbia si tagliava con un dito. E l'umidità si faceva sentire. Tutt'intorno alla strada si potevano ammirare solo i boschi, il lago sembrava essersi dissolto. Ma di li a poco la nebbia avrebbe lasciato il posto a quella pittorica immensità d'acqua.

I gazebo colorati delle varie società erano però ben visibili, adagiati in quello spazio di verde boschivo. 
Il film podistico di oggi avrebbe riprodotto scene di vita reale simili tra loro, ma con la caratteristica di rinnovare ogni volta  il loro gusto, donando sapori sempre nuovi.
Ed allora eccolo quel familiare scenario pre-gara, quasi una preghiera scaramantica dei podisti il ripetersi di quei gesti. Chi si cambia, chi si scalda, chi chiacchiera, chi si guarda intorno con l'espressione assonnata. E chi litiga con le spillette del pettorale da apporre sulla maglia! Certo le mani sono ancora fredde. Ma l'animo no. È sempre caldo quello dei runners.
Al gazebo orange incontriamo pochi atleti, già sono tutti in "giro" a scaldarsi.
Una voce dal megafono ci risveglia da un apparente torpore mattutino e richiama tutti i partecipanti alla linea di partenza.
Quella mattina non so come mi sentissi, fisicamente parlando.
Insomma ci sono quei giorni che ci si sente più fiacchi, altri più "sprintosi".
Non sentivo di appartenere a nessuno dei due casi. "Bah, vado e basta- ho pensato- Qualcosa uscirà fuori".

Fatto sta che nel dubbio, per rendere più accettabile  il pensiero che si stavano per affrontare 21 km, insieme alla bella orange Chiara, abbiamo preventivamente pensato, di prenotarci un bel tavolo post-gara vista lago, addobbato con salsicce, patate al forno e cicorietta ripassata in padella... Ed una bella birra fresca, di quelle che tolgono la sete anche ad un cammello... Piccoli trucchi per cercare di rendere più "agevole" la distanza.

Mi ridesto da quei peccaminosi pensieri... Qualche minuto di ritardo alla partenza, si saltella, si attende...Via! 
L'inizio per fortuna è benevolo, rettilineo ed un po' di discesa, sufficiente per scaldare un po' le gambe ed "entrare" in gara.

Mi rende allegra vedere quel fiume di persone colorate che mi corrono davanti, insomma a pensarci, alla fine i "matti" della domenica sono tanti. In questo mondo non ci si sente mai soli, ed il minimo comun denominatore che unisce tutti è quella "maledetta" Passione...
Sorrido pensando a quanto si svolge intorno a me, una di quelle modalità ridondanti nelle gare podistiche ( ma giusto i primi chilometri!).
In molti chiacchierano, i discorsi in genere sono tra i più svariati. Chi racconta di un litigio con il fidanzato ( o la fidanzata), chi parla delle scorse vacanze. Anche se, neanche a dirlo, l'argomento che va x la maggiore è sempre quello... I tempi! Il tempo al chilometro, e la 10,  e la mezza, e quei tre decimi di secondo che sembrano cambiare l'umore di intere giornate... E ad ogni chilometro decine di bip suonano contemporaneamente... Folklore podistico :)
E mentre mi distraggo "origliando" i vicini e perdendomi nei miei pensieri, qualcosa mi spinge a girare il viso verso la mia sinistra... Il richiamo di Madre Natura... Eccolo la finalmente il bellissimo lago di Vico, che fino a poco prima aveva giocato a nascondersi! Forse se sapesse quant'è bello non si vestirebbe mai di nebbia. 

Per un po' di minuti il panorama assorbe la fatica. Il Cielo ora è azzurro, macchiato di bianco da qualche candida nuvola. Lo puoi vedere riflesso anche nell'acqua, senza alzare lo sguardo. Quasi mi viene da canticchiare... Dura poco!
15esimo km. La fatica comincia a farsi sentire Ed è più o meno questo il momento in cui quel vociare generale, poco prima divenuto un sussurro, ora smette del tutto. 
Silenzio...
Penso che su quel silenzio ci si possa scrivere un libro...
È quello che appartiene al mondo  della concentrazione, quando le gambe sono stanche e la testa diviene la fonte primaria di nuova energia... Quella danza tra corpo e mente, che fa la differenza....
Mi commuove sempre quel silenzio, un momento autentico dove si celebra se stessi, ci si testa, ci si mette realmente in gioco...
Quel mondo silenzioso e potente spinto da una grande forza, dalla volontà... C'è tutto dentro... Sacrificio, sudore, fatica, sfida, desiderio, limite, solitudine, condivisione...
Lo leggi nei volti contratti, sudati, tesi, negli occhi...
E toccare con mano quei momenti così intimi, sembra appartenere al mondo della magia...  Si è soli in quei momenti, ma allo stesso tempo sai di non esserlo mai.

Una voce mi risveglia dall' "incantesimo". Un runner al mio fianco mi invita a seguire il suo passo. Cavolo che grinta, avrà almeno 60 anni, ed alla sua prima mezza dopo mesi di stop.  Mancano 3km alla fine. Chiacchieriamo un pò, io con un filo di voce. Poi questo Angelo accompagnatore mi dice che potrei riuscire a chiudere la mezza sotto l'ora e cinquanta, se a me va bene. Lo seguo, mi da nuove energie. Finalmente si intravede l'arrivo.  
Eccolo, è finita!  Anche se l'angelo non era attrezzato per i miracolosi pronostici temporali!
Lo saluto e penso a quanto mi attende ora. Insomma, ora me le sono guadagnate davvero quelle salsicce profumate e sfrigolanti di brace!
Poco dopo ecco arrivare anche la bravissima Chiaretta. Uno sguardo d'intesa tra me e lei che parla da solo. Ci aspetta uno stuzzicoso e sudato pranzetto.

Al gazebo  con gli altri orange, si racconta dell'avventura podistica appena scorsa, e poi via, alle macchine, passeggiando per qualche centinaia di metri ancora con l'odore del bosco. 

Complimenti alla nostra Podistica, arrivata prima come società per numero di iscritti.  ( a pari merito con i " rognosi" amici dei Bancari) .
E complimenti alle bravissime Ladies ed ai gladiatori orange che hanno ottenuto ottimi risultati. Michela, Laura, Carola, Marcella, Domenico e molti altri. 
E complimenti per i tanti PB che ci sono stati oggi. Che vuol dire che si lavora sodo. E si lavora bene.
(  Anch'io ho fatto il mio piccolo record oggi, ma a tavola. Il Personal Beer... Ad ognuno il suo :)
Alla prossima!


Gara: Giro del Lago di Vico 21K (27/10/2013)

SCHEDA GARA



File Attachment Icon
MezzaVicoG.JPG
File Attachment Icon
MezzaVicoP.JPG