Dopo la campestre delle Valli del Sorbo a Formello e le ciaspole di domenica scorsa a Livata, 79 atleti arancioni quest'oggi si sono cimentati su questo impegnativo percorso che, come spesso accade, ha messo a dura prova tendini e muscoli.

Anguillara, con le sue casette che si specchiavano sul lago, sembrava un presepe,  ci siamo  ritrovati come una grande famiglia e, fra noi, sorrisi e abbracci alimentavano il solito entusiasmo che caratterizza lo spirito del nostro gruppo.

Per ragioni personali, fino all’ultimo, ero indeciso se correre o dare forfait, ma davanti a tanto calore, alla fine ho deciso di partecipare. Sono stato il primo a iscriversi per questa gara che, per me, aveva un sapore particolare come avevo spiegato nei commenti.

Ritrovarmi con altri 78 atleti, è stato bellissimo, dopo il via ogni arancino che mi affiancava per poi allontanarsi col suo ritmo, non alimentava in me uno spirito di  inferiorità ma esattamente il contrario, ossia una sensazione, difficile da spiegare, che alimenta l’euforia e la convinzione che finché esisterà  “LA  PODISTICA” noi non ci sentiremo mai soli!!!
 
Ma veniamo alla corsa: dopo la partenza, la prudenza, vista la lunghezza della  prova, la faceva da padrona, il lago, nella sua secolare immobilità, sembrava non  capire perché tutte queste persone si affannassero tanto per partire e, dopo tanta fatica, ritornare nello stesso punto!!!!!
 
La prima salita era passata  e avevamo raggiunto Bracciano, sulla nostra sinistra  lentamente ci allontanavamo dal suo castello e sulla destra i camping estivi si illudevano di ospitare tutta quella gente che, invece di rilassarsi in riva la lago,  continuava a correre!!

Ancora qualche curva, una salita ed eravamo a Trevignano dove ci facevano girare  a destra per percorrere un lungo lago fantastico, ordinato e pulito…. forse il sindaco  del posto è svizzero? dopo il lungo lago, purtroppo, ci siamo ritrovati a correre fra miriadi di macchine per 2 o 3 Km; per fortuna, usciti dal paese il traffico spariva e  solo sparuti gruppi di ciclisti, con aria di silenziosa superiorità, ci sorpassavano.

Diventava sempre più difficile correre, ma col susseguirsi dei cartelli dei Km fatti, la stanchezza lasciava il posto all’entusiasmo che ci avrebbe portato fino al traguardo!!

Nel tratto finale della corsa c’erano un sacco di fotografi, quindi appena se ne vedeva in lontananza uno, ogni atleta cercava di correre con più stile e qualche temerario aveva anche la forza di sorridere agli obiettivi elettronici che l’avrebbero  immortalato per sempre!!!!

Ecco che dopo un’ultima salita, da lontano, “il pallone dell’arrivo ci invitava per l’ultimo rush!!!!!  Finalmente l’arrivo! Anche questa volta ce l’avevamo fatta!!!!!!!

Col nostro primo posto, oltre al rimborso spese, abbiamo vinto una coppa così  grossa che, a stento, entrerà nella nostra sede!!!!

Ciao a tutti dal vostro amico

Luciano