Questa volta mi sa che un resoconto lo devo proprio fare.

Perchè mi sono trovato tra i pochi rappresentanti della Podistica (insieme a me nella maratona c'erano Paolo Lancerin e Antonello Busto poi ritirato, mentre nella gara minore Valerio Francesco) a correre la 10^ Maratona di Latina.

Questo da una parte mi ha fatto sentire un traditore: (ma come non corri mai, e poi quando corri, lo fai in una gara non nel giro della società?), ma dall'altra parte mi ha reso orgoglioso comunque di aver permesso alla nostra Società di essere presente anche in questa manifestazione.

A parte queste considerazioni, volevo provarmi in una lunga dopo tanto tempo di inattività, e l'ho fatto nelle circostanze migliori.

In effetti il percorso è formidabile, all'interno del Parco del Circeo, lungo le rive del Lago di Fogliano e la litoranea (che si ammira molto di più d'inverno che di estate).

Lontano dal traffico, tenuto a bada da un efficiente servizio d'ordine e comunque assai scarso, correre lungo il tracciato è stata l'occasione di respirare aria pura e rilassarsi.

Se a questo aggiungiamo un efficiente organizzazione ed una giornata mite e quasi soleggiata, si può dire che il mio ritorno alla maratona, dopo quasi tre anni di stop, non poteva essere migliore.

Trotterellando senza chiedermi troppo ho chiuso in 3h e 43'.

La partecipazione, a mio parere è scarsa (circa 600 partenti) rispetto  alla bellezza del percorso e l'efficienza dell'organizzazione.

Pochi i romani in confronto del campani.

Ci vediamo a Bastia (spero). Ciao Alfredo