home page   podistica   triathlon   trail   ciclismo   criterium   società   notizie   solidarietà   fototeca   videoteca   fidal   links   area riservata   contatti 
Podistica Solidarietà su FacebookPodistica Solidarietà su TwitterPodistica Solidarietà su InstagramPodistica Solidarietà su YouTube

archivio Gare Fittizie


calendario Gare Fittizie


notizie gare podistiche


archivio gare podistiche


calendario gare su strada


calendario gare atletica leggera


calendario gare in regione


calendario gare all'estero


11 consigli per la maratona


archivio notizie

... mille per duemila (anni fa)
di Marziale Feudale, 28/05/2007

Alle 7 del mattino, quando arrivo all’appuntamento è già tutto un fervore di attività. La macchina organizzativa che ormai va avanti da giorni, si muove freneticamente per portare a termine con successo anche questa settima edizione della maratonina di Villa Adriana.
Tanti sono gli amici che si danno da fare ognuno al proprio incarico.

Il cielo grigio, gonfio di nuvole lascia presagire un temporale imminente di li a poco e invece la mattinata si rivela calda, con un sole non brillante ma sufficientemente umida da farci immaginare che quella di quest’anno sarà una gara bella ma sofferta.
In meno di quanto si possa immaginare, tra la fibrillazione, la confusione e l’affaticamento di tutti, finalmente ci si mette sulla linea di partenza. Oddio, definirla linea è un poco eufemistico ma quest’anno siamo in tanti e qualche problema è comprensibile. Oltre mille alla partenza di questa gara che in pochi anni è cresciuta fino ad assumere i connotati di una manifestazione importante con il riconoscimento che merita vista la bellezza e la varietà del percorso.

Alle 9:30 o giù di li, si parte: la prima fila con il via dato dal Presidente, quelli subito a seguire partono all’esclamazione: “vai che sono partiti” , tutti gli altri si fanno trascinare dall’impeto.

Il serpentone si snoda fluente lungo il percorso. Si sfiora il paese per circa 300 metri poi, come lo scorso anno, ci si tuffa nella storia. L’ingresso alla Villa quest’anno avviene attraverso l’entrata principale. Da questa si ammira la maestosità dei viali alberati con la lunga ed inesorabile salita che porta alla parte alta della Villa. Lo scenario è incomparabile, con passaggi attraverso muri millenari e costruzioni a testimonianza della potenza economica e della abilità artistica dell’Imperatore.

Il passaggio al “canopo” è incredibile: regala emozioni che nessuna delle altre regionali riesce a dare. Anche passando veloci non si può fare a meno di rallentare impercettibilmente per ammirare lo scenario che da duemila anni resiste a tutto: bighe, cavalli, predatori nostrani, turisti e… podisti.

Usciti dalla Villa, si prosegue verso l’aperta campagna con campi a perdita d’occhio. Si sale ancora e all’apice della salita la fatica è mitigata solo dalla sensazione di libertà che si prova. Dopo il ristoro discesa a tutta birra attraverso un boschetto e poi, a seguire, altri campi con ciliegi e noci in bella mostra. Sterrato e poi asfalto ci riportano in vista dell’arrivo posto all’estremità dell’ampio rettilineo finale, quando il sole, nel frattempo diventato più brillante, e il caldo ancora più umido, rende faticoso anche l’ultimo sprint.

Per definire questa gara potrei prendere in prestito i commenti che ho sentito al ristoro quali: atipica, quasi un cross, mista, faticosa, bellissima, polverosa, e così via. Ne uscirebbe però uno scenario standard, scontato con il commento di chi ormai ha terminato la fatica e magari si è già rifocillato al ristoro. Più significativo ed interessante è invece riportare il commento dal vivo con la frase che ho sentito mentre ci scapicollavamo giù per la discesa a tutta velocità: “la prossima volta che qualcuno mi dice leggermente ondulata ….. “ e non riporto il seguito.

Infine non posso non citare le tante persone che si sono date da fare per la buona riuscita dell’evento senza chiedere o avere nulla in cambio. Non riporto i nomi però, perché da un lato non li ricordo tutti, dall’altro sono sicuro che ne parlerà il presidente valorizzando il contributo di tutti.

Come chiudere allora? A costo di ripetermi invito tutti quelli che ci sono stati a ritornare per poter migliorare la prossima edizione. Per chi non ci è mai stato, è sicuramente un’esperienza da vivere.

Alla prossima gara

Marziale


Gara: Maratonina di Villa Adriana (27/05/2007)

SCHEDA GARA