Ero preoccupata, quasi 10 mila persone.... chissà che caos... e poi le previsioni del tempo, il vento, la pioggia.... il mio ginocchio che fa storie quando è umido.
 
Mi sono messa nella sesta griglia (solo questo termine "griglia" fa venire il mal di pancia) con una vocina che mi diceva nell'orecchio: "Ma non potevi rimanere a dormire stamattina? Non era meglio?"
 
E poi la partenza.... e tutto è cambiato.
 
Meraviglioso vedere quel fiume di teste che corre verso il mare. Mai vista così tanta gente correre. Corrono convinti, corrono per scherzo, corrono per scommessa, corrono per provarci, per dire c'ero anche io, non importa perchè.... CORRONO.
 
Meraviglioso.... veramente meraviglioso. Una strada come la Cristoforo Colombo (che ahimè faccio tutti i santi giorni per andare al lavoro), per un giorno invasa da un mare di persone che solo contando sulla forza delle proprie gambe corre contenta e felice verso il mare!!!!

È questo lo spirito del running che prediligo: quello di correre solo per il gusto di farlo, solo per il gusto di sentire il vento che ti soffia tra i capelli, il sudore che ti bagna la fronte, solo per il gusto di sentire la forza del tuo corpo che macina chilometri su chilometri. E questo spirito l'ho sentito appieno nella Roma Ostia.
 
Gara bellissima, unica, che non vedo l'ora di ricorrere.
 
Gara che tutti, anche i runners più principianti, dovrebbero provare... perché fa venire voglia di continuare a CORRERE.
 
Carlotta Zamparelli