È possibile correndo al Collatino...

quella mattina ero molto emozionato e cercavo in cuor mio di non pensarci.

Il mio pensiero andava sul percorso da fare in un turbinio di sensazioni che, anche descrivendole, non riuscirei mai a metterle in chiaro.

Tutte le mie emozioni ed anche i ricordi sono venuti fuori quando siamo entrati a Villa Gordiani.

Da li in poi è stato come un risvegliarsi di sensazioni più o meno belle, passare in Via Venezia Giulia e poi dopo aver girato intorno all'ex Borghetto Prenestino, ora Parco P.P. Pasolini, è stato bellissimo mi sono commosso fino alle lacrime dopo aver rivisto i luoghi della mia infanzia, luoghi che mi hanno visto ospite dalla mia nascita e per 25 lunghi anni.

Ricordi dormienti nella mia mente si sono come materializzati in un baleno. Avrei voluto che la gara dei ricordi non finisse mai ma come diceva De Andrè ( e come tutte le più belle cose vivesti solo un giorno come le rose).

Mi sono ritrovato davanti lo striscione di arrivo che nemmeno me ne sono accorto.

Tutto è volato via in un attimo come i miei 40 anni di attività.

Vorrei dare i miei soliti voti, percorso 7,5, pacco gara, 7 organizzazione, 7 per l'impegno profuso prima durante e dopo la gara.

Con questo vi saluto, alla prossima, il vostro marciatore Romano



Agostino Raso