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Una maratona non omologata
di Paolo Reali, 26/10/2014

La Chocomarathon decreterà il mio ritorno alla 42 km sull'asfalto dopo il Passatore, i dubbi sono tanti memore dei dolori alla schiena e ai piedi sofferti ivi. La mattina della gara incontro alla partenza Marco, Tommaso, Daniel, Cristian e Maurizio, alcuni dei quali hanno come obbiettivo la 21: è una gioia vederci, raccontarci delle gare fatte, dei nostri allenamenti, dei sogni futuri … parliamo con la luce negli occhi. Ce la farò, non ce la farò, e se non riesco a portarla a termine? È quasi l'ora siamo tutti pigiati, consci di quello che stiamo andando a fare ... Manca poco, questione di secondi, torturo il mio Garmin, poi lo sparo: partiamo noi, partono gli applausi, parte la musica ...




Adrenalina a mille, questo momento è stato troppo atteso, ora è come se una scarica di energia si impossessasse di tutti noi. Siamo più di mille a colorare questa città, sono le nostre maglie multicolori che recano scritte mille diverse città di provenienza, sono le nostre voci vivaci, è il suono dei nostri passi , è la nostra voglia di vivere e di provare emozioni forti senza fare danno alcuno, ma portando allegria. Si attraversa un vialone che ci porta fuori verso la zona commerciale e industriale della città umbra.
Già dai primi km si inizia a salire, i tratti in pendenza sono alquanto impegnativi e direi inusuali per una maratona ma si sa siamo in Umbria e qui le salite non mancano.
Ci si inoltra nella campagna ,qui i colori sono quelli dell'autunno, forse i più belli di tutto l'anno. Gli alberi ci donano il giallo, l'ocra e il marrone e il verde in mille diverse sfumature.
Come in ogni gara che “non si rispetti” incominciano gli insulti, gli improperi da parte di persone che non sanno cos’è la corsa: urla, suoni dei clacson c’è ne stanno per tutti i gusti, ma finalmente dopo 9 km sfioriamo Solomeo adagiato su di una dolce sommità, immerso tra le colline umbre e boschi sempreverdi questo borgo trecentesco rivive le originarie forme medievali e rinascimentali che da sempre lo caratterizzano, il nucleo abitato si espande oltre le mura castrensi. Il castello, l'antica chiesa parrocchiale, la seicentesca villa Antinori e il teatro Cucinelli fanno da sfondo ad una suggestiva realtà ricca di bellezze storiche, artistiche e paesaggistiche. L'anima del borgo è Brunello Cucinelli che ne ha fatto la sede della sua impresa umanistica.
Proseguo ed incontro il mitico Francesco da San Benedetto del Tronto, che mi parla delle ultime imprese corsaiole e così si arriva al ventesimo chilometro, ristoro. Cerco l’acqua, mezza maratona, qui inizia la gara. La fatica nelle gambe si sente anche a causa delle continue salite. Si attraversa un altro borgo, sorrido agli astanti, i bambini abbelliscono sorridenti il nostro passaggio. Ho idea però che il sorriso che mi appare in viso sia più simile a una paresi che ad altro. Sto faticando, sono in prossimità del chilometro maledetto , la situazione si complica quando una coscia mi fa sentire un muscolo irrigidito. Penso ai crampi, per fortuna un ristoro è vicino, e sebbene non mi piaccia, mi sforzo di mangiare un pezzo di banana.
Riprendo a correre e penso a quanto sono stupido ad infilarmi in certe situazioni. Sto faticando, sudando soffrendo per cosa? Una medaglia che danno a tutti? Si torna a Perugia ripercorrendo le strade e i panorami dell'andata ma è ancora lunga, ecco il cartello che preannuncia finalmente l'arrivo in città, ma si sale ancora e tanto per poi buttarsi a capofitto verso l'expo che vedo ma gli organizzatori ci costringono a compiere un tragitto sulla pista ciclabile
Stringo i denti, solo due interminabili km mi separano dall'agognato arrivo, è quasi fatta, ricompare il rettilineo con l'arco dell'arrivo. Intorno è tutto un battimano, come per i primi. Lo speaker ci incita, il traguardo è raggiunto.
Mi coprono con una mantella termica , mi infilano la medaglia, porgo il piede ad un signore che mi slaccia la scarpa, estrae il chip e me la riallaccia. La gioia che non riesco a contenere è immensa, le emozioni che ho provato, la paura che ho avuto nei mesi scorsi e quest'oggi di non farcela …


Gara: ChocoMarathon (26/10/2014)

SCHEDA GARA



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