Non scandalizzatevi se mi spoglio un attimo. E cosa ti togli? Direte voi… niente, calma!

Con questo articolo mi tolgo solo un attimo dai panni di consulente umoristico, facendolo, però, mi vien quasi da ridere e allora resto vestito come sono.
E così come sono vi parlo della raccolta indumenti effettuata stamattina.

Dopo le ore piccole fatte la sera precedente (praticamente erano le nove quando sono andato a letto), stamattina mi sono alzato di buon’ora (l’ora precisa non me la ricordo ma sono sicuro che era buona).

Mi son vestito e sono uscito per andare in sede. Il mio amico Max (Gazebo) dormiva ancora sul sedile posteriore della mia Punto Van. Per non svegliarlo sono entrato in macchina chiudendo lo sportello piano piano.

Sono partito e dopo circa un’ora e mezza sono arrivato in sede che, per chi non lo sapesse, si trova in via di scalo San Lorenzo sedici, che coincide con il mio domicilio, visto che ormai passo più tempo lì che a casa.
Se volete mandarmi qualche cartolina sono contento di riceverla, anche a nome di Max. Ma non divaghiamo….

Ho catalogato prima tutti gli indumenti che “giacevano” in sede e poi ho raccolto quelli che man mano ricevevo da voi amici podistici e solidarissimi.

Siete venuti in tanti, adesso non ricordo i nomi perché ancora non ho memorizzato nella banca dati del mio cervello tutti voi, ma eravate così tanti che mi son dovuto trattenere oltre l’orario previsto.

Ma l’ho fatto volentieri perché in questo modo mi son reso conto di quanto sia grande quel piccolo cuoricino che rappresenta il nostro logo.

Avete portato tanto materiale, tutto in ottime condizioni e l’avete fatto con estrema semplicità, si vedeva dagli occhi la generosità che trapelava nel donare di tutto: dalle scarpe ai giacconi, dagli indumenti per bambini ai dopobarba e dentifrici, dalle caramelle, ai giochi per bambini e alle t-shirt….

Con ognuno di voi mi son trattenuto un po’ a dialogare ed è stato un piacevole scambio di opinioni, il sapere che tutti hanno qualcosa da dare, qualcosa di piccolo, che può diventare grande per chi non ha niente.

Da parte mia son contento di aver trascorso mezza giornata facendo qualcosa di utile. Sarei ancora più contento se qualcuno dei nostri sfortunati amici, pur nel loro disagio, dovesse capitare sul nostro sito e leggesse questo articolo.

Si renderebbe conto che a qualche centinaio di chilometri da loro esiste una associazione che, guardando un pochettino più in là del proprio naso, riesce ad aiutare chi ne ha bisogno.

Forza Abruzzo

E ciao a tutti. Attilio.