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Notizie dal Sudafrica
di Susanna Cesarini, 08/01/2008

La Podistica Solidarietà ha aderito al progetto di sostegno a distanza di due ragazzi in SudAfrica. Pubblichiamo la relazione di fine anno di Jackie Stevenson, responsabile del progetto, che abbiamo conosciuto personalmente lo scorso inverno, e che aggiorna sulla situazione in generale. Presto avremo le pagelle dei nostri due amici e conosceremo meglio la loro vita di adesso!
 
 
"Cari amici e sostenitori,
 
mi pare che siano passati solo pochi mesi da quando vi ho mandato i miei ultimi auguri di Natale. E’ passato anche quest’anno! E’ stato un anno così pieno che non
c’è stato tempo per nient’altro se non il lavoro. Continua a meravigliarmi il fatto che più uno fa più uno ha ancora da fare. Il 2007 è stato un anno di emozioni miste a successi e fallimenti.

Nel mio “ufficio” Mais ho appeso una targa dove si legge: “Non rimpiangere mai quello che hai fatto ma solo quello che non hai neanche provato a fare”. So per certo che tutti le esperienze positive  e negative che abbiamo sperimentato quest’anno hanno reso me e Loredana più forti e più sagge. Abbiamo imparato molto e questo ci sarà di grande aiuto per il prossimo anno.

Dal punto di vista scolastico il 2007 è stato un anno pessimo. Le scuole sono rimaste chiuse per più di un mese a causa di uno sciopero nazionale prolungato degli insegnanti. Lo sciopero è terminato un giorno prima che iniziassero le vacanze. I ragazzi di Mmaukanyane hanno sofferto la situazione ancora di più: mentre tutti gli insegnanti sudafricani tornavano a lavorare, quelli di questa zona hanno continuato lo sciopero. Non c’è bisogno di dire che nessuno di questi insegnanti ha compilato le pagelle di metà anno.

Nel complesso i nostri ragazzi sono andati bene. Non dobbiamo perdere di vista il fatto che stiamo parlando di bambini in condizioni di estremo disagio. Noi siamo una delle poche organizzazioni che sostiene ragazzi bisognosi al di là delle loro capacità scolastiche. E’ molto più semplice selezionare ragazzi particolarmente brillanti ed educarli. In questo caso si è sicuri di ottenere almeno una percentuale del 90% di successi. Non è questo l’obbiettivo del Mais. Noi crediamo che ad ogni bambino vada offerta l’opportunità di andare a scuola e ricevere un’istruzione di base.

Comunque, sono estremamente fiera di potervi comunicare che abbiamo le nostre prime due lauree universitarie. Portia Nhlabati e Sheila Muniongo hanno tutte e due superato l’esame finale e hanno conseguito il Baccalaureato in Scienze. Prince Kasongo si laureerà a giugno. Johannes Ledwaba di Mmaulanyane sta andando molto bene all’università di Pretoria e sono sicura che saremo fieri di lui. Nutro buone speranze anche per Sisifo Qwabe che dovrebbe riuscire anche lui a laurearsi. George Kasongo e Sylvester Visagie hanno un buon lavoro alla banca nazionale. Patricia di Mmaukanyane diventerà un’assistente sociale a gennaio. Eva Seke, di Mmaukanyane, è diventata suora.

Ora stiamo ansiosamente aspettando i risultati finali degli esami per la nostra 12° classe e per la 7° dello Swaziland. Tutti questi ragazzi hanno sostenuto esami esterni e i risultati usciranno a fine dicembre o ai primi di gennaio.

Il nostro progetto agricolo a Mmaukanyane è stato un grande successo. Le donne sono occupate con il secondo raccolto e gli alberi da frutto stanno crescendo bene. Fortunatamente la siccità sembra stia finendo e ci sono state alcune piogge
I nostri progetti nello Swaziland continuano a crescere. La scuola è ora la migliore nella zona e le nuove classi hanno consentito al direttore di accettare ancora più bambini. Appena viene costruita un’altra aula si riempie subito con nuovi bambini. Sembra che non abbiamo fatto troppi passi avanti con il problema del sovraffollamento.

Dopo qualche intoppo, la clinica aprirà a metà gennaio. La popolazione è molto eccitata e noi crediamo che questo presidio medico renderà le loro vite molto diverse. Siamo fortunati ad avere i Dottori Grande e Iavicoli con noi da gennaio ad aprile per iniziare le attività della clinica. Abbiamo assunto anche un’infermiera molto competente. Sono molto ottimista ed entusiasta di questo progetto e sono sicura che andrà tutto bene.

La casa famiglia Saint Christopher’s sta procedendo molto bene. Anka, con Johanna e Mapule sono interamente dedicate al benessere dei bambini. Questi ultimi sono andati tutti bene scolasticamente parlando e tutti i nostri bambini che frequentano la scuola elementare hanno ricevuto riconoscimenti nel corso delle premiazioni scolastiche.

Abbiamo avuto molti gruppi di studenti così come 2 gruppi dell’ARCI che hanno iniziato a costruire una biblioteca in Swaziland. Loredana è venuta a trovarci così come Maria Grazia Daniele e la sua amica Orietta.

Quello che abbiamo raggiunto è stato uno sforzo di gruppo. Ognuno di noi svolge un ruolo e nessuno è più importante di un altro. Nessun progetto potrebbe essere realizzato senza il sostegno di voi sostenitori. Io vi sono enormemente grata per il vostro continuo supporto ai nostri ragazzi.

Quando guardo Portia e quello che ha ottenuto mi chiedo cosa sarebbe stato di lei se non ci fosse stato il sostegno del Mais. Questo discorso si può applicare a tutti i nostri ragazzi. Anche se la maggior parte di loro non riuscirà ad ottenere un titolo universitario almeno avranno un diploma e saranno educati abbastanza da ottenere un lavoro decente.

Anka, Stella e Lorella si uniscono a me nell’augurarvi un Buon Natale. Possa il 2008 portarvi pace, salute e felicità.
Che Dio vi benedica tutti.
JACKIE STEVENSON




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