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Una bella e piacevole domenica
di Dario Vaccaro, 10/06/2014

Foto di gruppo prima della frazione nuoto (foto di Tommaso Iorio)

Foto di gruppo prima della frazione nuoto (foto di Tommaso Iorio)

Una bella e piacevole domenica quella trascorsa a Capodimonte.
Ci presentiamo in 9 atleti alla partenza di questa gara di Rank, tutti animati dal giusto mix di sano agonismo e voglia di divertirsi.
La partenza è fissata alle 10:30, ma si capisce subito che l'ostacolo più grande sarà la tempertura, già alta al nostro arrivo.
Sotto la supervisione di Gigi e Bruna si distribuiscono i pettorali tra i presenti, due dei quali fanno il loro esordio nella triplice disciplina:
Paolo Angiolillo e Matteo Pavia.
Ci scambiamo qualche veloce consiglio e poi ognuno comincia la fase di preparazione del materiale e il riscaldamento.
Il tempo vola, e dopo qualche veloce bracciata nel lago, ci troviamo sulla linea di partenza. Lo start viene dato in ritardo e con la muta addosso ed il sole che picchia, i minuti sembrano interminabili!
Ci siamo: pronti, partenza, via! Quasi 200 persone si slanciano in acqua all'unisono e cercano di guadagnare la posizione migliore, io riesco a partire abbastanza bene e trovo spazio per spingere a fondo e me ne accorgo dalla respirazione che si fa subito affannata.
Mi concentro sui piedi di chi mi precede cercando di mantenermi in scia. Questo si rivelerà fondamentale per abbassare la frequenza cardiaca e respirare un pò. In un attimo siamo alla prima boa, un lungo tratto nuotato parallelamente alla spiaggia e affrontiamo la seconda boa che ci riporta all'arrivo. Continuo a seguire un atleta che nuota a buon ritmo; ogni tanto gli tocco i piedi e noto che la cosa lo infastidice molto: cerca di accelerare sbattendo forte i piedi. Non mi faccio impressionare e gli rimango appiccicato come un cagnaccio. Riconosco che in acqua mi trovo a mio agio: non ho paura e non temo la calca che, anzi, mi da un senso di protezione.
Dopo pochi minuti dalla partenza siamo sulla spiaggia, entro in zona cambio, solita litigata per togliermi la muta, e via con la bici su un percorso piuttosto ondulato.
Bevo un po' dalla borraccia e rifiato, mi raggiunge un atleta, provo a stargli in scia ma ha un altro passo e dopo poco se ne va. Rimango qualche minuto da solo a mulinare le gambe quando un secondo gruppo mi raggiunge. Noto che ci sono delle persone della mia categoria, gente che di solito "mi da una pista" e questa cosa mi rincuora: vuol dire che il nuoto è andato bene!
Questa volta non cedo e seppur con dificoltà, riesco ad accodarmi a chi sta davanti. Soffro le improvvise accelerazioni che ogni tanto impone chi sta davanti ma non mollo: o la va o la spacca! Giro di boa e, mentre rientro, incrocio altri atleti della Podistica con i quali ci incitiamo reciprocamente.
Se l'andata era quasi tutta salita il ritorno, in discesa, viene fatto a velocità folle! Ultimi strappetti spacca gambe e siamo di nuovo in zona cambio per la frazione di corsa di 5 km.



I veterani che erano con me, fanno una transizione velocissima e ripartono a tutta. Provo a tenere il passo di un atleta della mia categoria ma rimane davanti a me una ventina di metri che non riesco a ricucire.
La fatica ed il caldo si fanno sentire e l'organizzazione avrebbe fatto bene a mettere a disposizione un ristoro con po' di acqua fresca...
Ultimi metri accenno ad uno sprint per rimontare il mio avversario ma non ne ho davvero più. Supero la linea del traguardo barcollando e, finalmente, è finita! Mano mano arrivano tutti gli altri con Bruna che nel frattempo non ha mai smesso di incitarci!
Podistica piazza sul primo gradino del Podio Marco Iorio e la nostra lady d'acciao Alessandra Lippa, sempre pù leader della sua categoria!!!
Un plauso a tutti e in particolare agli esordienti che non hanno mai mollato confermando che Podistica è una vera squadra!
Forza Orange, Ale Podistica!


Dario all'arrivo (foto di Tommaso Iorio)

Dario all'arrivo (foto di Tommaso Iorio)



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